CISTITE

Frutti per combattere la cistite

I frutti da assumere (e quelli da evitare) per sfiammare e prevenire la cistite

La cistite è un’infiammazione del tratto urinario fastidiosa e comune, soprattutto nelle donne adulte. Se trattata correttamente non è pericolosa, ma è importante non sottovalutare i sintomi per evitare un peggioramento delle condizioni e adottare uno stile di vita sano per ridurre le probabilità di cistite ricorrente. Per questo è consigliabile seguire una dieta sana ed equilibrata,  bere circa 2 litri di acqua al giorno e fare attività fisica regolarmente. Ci sono alcuni alimenti che possono aiutare in caso di cistite ed altri da evitare per non aggravare i sintomi: caffeina, alcolici e cibi piccanti, fritti e speziati sono da evitare in caso di cistite perché potrebbero irritare maggiormente la vescica. Anche la frutta può essere un alleato o un ostacolo alla guarigione della cistite.

Frutta per combattere la cistite

Che frutta si può mangiare in caso di cistite? Anche per quanto riguarda la frutta ci sono degli alimenti più consigliati di altri da assumere in caso di cistite: grazie alle proprietà antinfiammatorie il mirtillo rosso viene consigliato per prevenire la cistite e alleviare i sintomi. In succo, tisane o integratori, il mirtillo rosso è l’alleato migliore come frutta per la cistite.

Ci sono pareri contrastanti su alcuni frutti, dovuti soprattutto alla reazione individuale all’acidità e ad alcune proprietà specifiche dei frutti; nonostante questo, ecco una lista di altri frutti che possono essere utili per alleviare i fastidiosi sintomi dell'infiammazione.

Si può mangiare la banana con la cistite?

La banana è un frutto che non contiene sostanze note per irritare la vescica o peggiorare i sintomi dell'infezione del tratto urinario. Inoltre, essendo ricca di potassio può aiutare l’organismo debilitato dalla cistite a riprendersi più velocemente. È sempre indicato non esagerare con l’assunzione di banane né di nessun altro alimento.

Anguria e cistite

L'anguria è composta principalmente da acqua con proprietà diuretiche, ovvero può aiutare ad aumentare la produzione di urina, contribuendo a espellere i batteri. Tuttavia, come sempre, è importante ascoltare il proprio corpo e consultare un medico se si hanno dubbi sugli alimenti da assumere.

I semi di pompelmo e la cistite

I semi di pompelmo sono spesso stati utilizzati in fitoterapia come supporto alle terapie antibiotiche, poiché possiedono proprietà antibatteriche, che non vanno a compromettere la flora batterica naturale dell’organismo. I semi di pompelmo contengono flavonoidi, ottimi antivirali, ed è per questo che vengono utilizzati come antibiotico naturale anche per altre infezioni oltre alla cistite, come la candida. Le gocce dei semi di pompelmo possono essere assunte diluite in acqua in caso di cistite o infiammazione al posto dell’antibiotico, ove non sia possibile assumerlo, oppure in concomitanza dell’antibiotico stesso. In ogni caso è consigliabile consultare un medico per un consiglio personalizzato in caso di cistite.

Meloni e cistite

Il melone è un frutto ricco di acqua e contiene nutrienti come la vitamina C e la vitamina A, che possono contribuire alla salute del corpo. Tuttavia, non ci sono prove specifiche che il consumo di melone possa influenzare direttamente la cistite in modo positivo o negativo. Anche per le pere non ci sono prove dirette sull’influenza positiva o negativa sui sintomi della cistite; sono frutti ricchi di acqua e fibre, di vitamine e minerali ottimi per il benessere dell’organismo.

Ananas e cistite

L'ananas può avere effetti benefici sul tratto urinario: contiene bromelina, un enzima naturale che ha proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, è importante ricordare che non ci sono prove scientifiche sull’influenza positiva di questo frutto sui sintomi della cistite.

 

Frutti da evitare o limitare con la cistite

Esistono dei frutti più indicati, mentre altri sono sconsigliati in presenza di cistite. A causa dell’acidità o della poca digeribilità o ancora perché potrebbero intaccare il pH delle urine, alcuni frutti, in linea generale, vengono considerati più rischiosi di altri e quindi potenzialmente da escludere durante i giorni della cistite per evitare un peggioramento dei sintomi.

Limone e cistite

La terapia farmacologica è molto efficace soprattutto se abbinata a una corretta alimentazione. Nonostante non ci siano evidenze scientifiche, è consigliabile assumere il limone durante la cistite perché può essere un alleato contro l’infiammazione. È in grado di contrastare i batteri grazie all’acido citrico ed è per questo che è consigliabile assumere acqua e succo di limone o decotto di camomilla (sfiammante e lenitiva) con succo di limone. È anche vero che ogni organismo reagisce in modo diverso: essendo il limone acido, alcune persone potrebbero avvertire un peggioramento dei sintomi, con un’irritazione ulteriore delle vie urinarie già infiammate.

Fragole e cistite

Le fragole sono un frutto ricco di acqua, vitamina C e antiossidanti, tutti aspetti che potrebbero giovare al benessere del tratto urinario. Tuttavia, in alcuni casi, le fragole potrebbero essere sconsigliate a causa della loro acidità (contengono acido citrico e altri acidi naturali), che potrebbe irritare e aggravare i sintomi della cistite. Inoltre contengono zuccheri, che potrebbero contribuire al peggioramento della cistite

Arance e cistite

Le arance, seppur ricche di vitamina C, sono generalmente sconsigliate per chi soffre di cistite. Gli agrumi, tra cui le arance, possono contribuire a peggiorare i sintomi della cistite per diverse ragioni legate principalmente alla loro acidità. Le arance contengono acido citrico, che può irritare la mucosa della vescica in quanto può abbassare il pH delle urine, rendendole più acide: questo può causare ulteriore irritazione delle vie urinarie. Gli alimenti acidi, come le arance oppure i kiwi, possono stimolare eccessivamente la vescica, aumentando la frequenza urinaria e, quindi, interferire con il processo di guarigione della vescica. 

È importante sottolineare che ogni persona è unica e potrebbe reagire in modo diverso agli alimenti indicati, quindi è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per un consiglio personalizzato sulla dieta in caso di cistite.

 

 

Fonti

Pagine Mediche https://www.paginemediche.it/benessere/alimentazione-e-dieta/dieta-per-cistite-quali-alimenti-evitare

Medici Italia https://www.medicitalia.it/blog/urologia/1049-cistite-cosa-mangiare-e-cosa-evitare.html 

Cure Naturali https://www.cure-naturali.it/articoli/terapie-naturali/naturopatia/semi-pompelmo-cistite.html

Stai usando il detergente intimo giusto?

Scopri Presteril Lady detergente intimo protettivo.

Dona sollievo in caso di fastidi, bruciori e pruriti intimi.

Presteril Lady: il detergente intimo che ti rispetta sempre.

visita il sito ufficiale