Cistite e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare?
La cistite: un’infiammazione del tratto urinario tanto fastidiosa quanto comune, soprattutto nelle donne adulte. Facilmente riconoscibile a causa del dolore pelvico, del bruciore genitale, della pollachiuria, con poca urina o quasi del tutto assente, la cistite è sicuramente una patologia da curare e trattare, ma che non rappresenta un grave rischio per la salute. Le cause della cistite sono spesso da ricercarsi nel batterio dell’Escherichia coli (non è l’unico motivo, ma certamente è il più frequente). A questo c’è da aggiungere che una scarsa idratazione, una cattiva alimentazione e una scorretta igiene possono interferire sul benessere del tratto urinario, costituendo una maggior possibilità di proliferazione del batterio e, quindi, un aumento del rischio di cistite cronica o ricorrente.
Gli alimenti che possono aiutare in caso di cistite
In caso di cistite, oltre che a una terapia farmacologica e all’assunzione di integratori alimentari mirati (come il D-Mannosio, l’Ononide o l’Uva Ursina), possono essere utili a combattere l’infiammazione anche una buona alimentazione e una dieta equilibrata.
Cistite? A colazione mirtillo e frutta
Ad esempio, a colazione il succo di cranberries o una ciotola di mirtilli rossi sono sicuramente il modo migliore per iniziare la giornata in caso di cistite. Questo frutto, infatti, è un antinfiammatorio naturale che aiuta tantissimo in caso di infiammazioni. Possiamo abbinarci anche dei cereali integrali, che aiutano una migliore evacuazione dell’intestino con tazza di tisana o di camomilla, che aiuta a calmare.
Cosa mangiare a pranzo con la cistite
Potremmo optare per un piatto di pasta, riso o cereali integrali, seguiti da un po’ di formaggio fresco (quindi stracchino, mozzarella o ricotta). Possiamo aggiungere verdura a piacere, essendo ricca di vitamina A, antiossidanti e sali minerali, prediligendo cavolo nero, finocchi, carote e verdure color giallo-arancione. Il condimento può essere utilizzato tranquillamente con poco olio extravergine di oliva, senza esagerare con le quantità, e mangiando aglio e cipolla, utili per il processo di guarigione della cistite.
La dieta ideale per la cena quando soffriamo di cistite
Una porzione di verdura (lattuga, rucola, broccoli o spinaci possono essere un’ottima scelta), che accompagnano il pesce fresco, soprattutto il salmone o il pesce azzurro. Questi ultimi sono consigliati per la presenza di acidi grassi polinsaturi Omega-3, che servono a contrastare le infiammazioni alle vie urinarie (evitare i crostacei, che invece sono cibi più infiammatori).
Non dimenticarsi di mangiare, senza eccedere, frutta ricca di vitamina C, come kiwi, fragole, anguria e ananas.
Gli alimenti da evitare durante la cistite
Ci sono, poi, dei cibi sconsigliati a causa del loro grado di infiammazione. In una situazione in cui il nostro corpo sta già subendo l’attacco dei batteri sarebbe indicato evitare di assumere:
Junk food e cibi industriali (merendine confezionate con conservanti, caramelle, patatine, ecc.)
Cibi ricchi di grasso, come la carne rossa, il burro e gli insaccati
Dolci e cioccolata
Formaggi stagionati
Cibi piccanti (peperoncino, pepe, curry e spezie)
Cibi fritti
Alcolici e superalcolici
La cistite e il caffè (e il tè)
Caffeina e teina sono due sostanze che contribuiscono a infiammare le vie urinarie, di conseguenza sono da evitare in caso di infezione batteria per non aggravare la situazione delle pareti del tratto urinario.
I cibi e gli accorgimenti per prevenire la cistite
Prestare attenzione alla tavola quando soffriamo di cistite è fondamentale per aiutare il tratto urinario a eliminare lo stato infiammatorio tipico della cistite, e per prevenirlo. Attraverso alcune scelte di diete e alimentazioni, ma anche di buone abitudini nella quotidianità, possiamo aiutare a mantenere le vie urinarie e la vescica in salute, contrastando il più possibile l’attacco dei batteri (come l’Escherichia coli).
Idratazione
Bere acqua, almeno 2 litri al giorno, è sicuramente un’abitudine da adottare per prendersi cura di tutto l’organismo. Idratarsi, infatti, oltre a prevenire la cistite, lasciando il tratto urinario pulito ed evitando una concentrazione batterica, è utile anche per altri aspetti nel nostro corpo: si troveranno benefici a livello di epidermide, di digestione, di umidità delle mucose del naso e della gola, fa bene ai reni e aiuta l’ossigenazione delle cellule cerebrali, con una migliore prestazione delle funzioni cognitive.
I cibi “anticistite”
Una dieta con cibi ricchi di fibre aiuta la naturale regolarità, riducendo lo stagnarsi e il conseguente proliferare di batteri. Anche in caso di prevenzione, come quando si soffre di cistite, è consigliabile limitare o, meglio ancora, evitare cibi che possano infiammare il tratto urinario come il cioccolato (assunto in grandi quantità) l’alcol e il caffè o, ancora, cibi confezionati industriali.
I cibi che possono essere utili alla prevenzione della cistite sono:
Frutta e verdura fresca con vitamina A e C (sempre senza esagerazione)
Cibi ricchi di fibre e integrali
Legumi: ottima fonte di fibre e proteine
Possono essere degli ottimi alleati nella prevenzione di cistite anche tisane con effetto lenitivo e integratori alimentari che aiutino a lasciare il tratto urinario sano e forte, così da contrastare in modo più efficace un eventuale attacco batterico.
Gli alimenti di cui non abusare per prevenire la cistite
Un corpo in salute darà meno possibilità ai batteri di essere attaccato: ecco perché è consigliato ridurre al minimo cibi con zuccheri, troppo grassi e fritti, cibi piccanti, cioccolato e caffè.
La cistite e il caffè (e l’alcol)
Caffeina e alcol sono due sostanze che contribuiscono a infiammare le vie urinarie e, come sono sconsigliate durante la cistite, lo sono anche in ambito di prevenzione se si desidera mantenere le vie urinarie prive di qualsiasi aspetto infiammante.