Cistite maschile: sintomi, cause e rimedi della cistite nell’uomo

Infiammazione fastidiosa, la cistite è un disturbo che colpisce soprattutto le donne, ma, per quanto meno comune, esiste anche la cistite maschile. La cistite nell’uomo colpisce la vescica, causando sintomi fastidiosi e dolorosi, facilmente curabili; tuttavia, se sottovalutata, può causare delle complicazioni serie ai reni. Ma scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul mondo della cistite negli uomini.

Cerchi un alleato contro la cistite?Prova tutto il D-Mannosio di Cistiset DM!

Cos’è la cistite maschile?

La cistite è un'infiammazione batterica (nella maggior parte dei casi) o non batterica della vescica, che può essere causata da più fattori. Colpisce la popolazione maschile adulta, spesso gli over 50 e gli uomini sessualmente attivi.

Le cause della cistite nell’uomo

Anche nel caso degli uomini, la cistite può essere di vario tipo:

• Cistite batterica
  Spesso il batterio che causa la cistite è l’Escherichia Coli, anche negli uomini. È un batterio naturalmente presente nell’intestino, ma se si insinua nella vescica, si adatta facilmente all’ambiente e tende a proliferare velocemente, causando la cistite; altri patogeni che potrebbero causare l’infezione batterica sono il Proteus, il Klebsiella, l’Enterobacter, lo Pseudomonas e la Serratia.

• Cistite emorragica
  Presenta gli stessi sintomi di ogni cistite, ma coinvolge i capillari sottomucosi della vescica, causando anche sangue nelle urine.

• Cistite post coitale
  Infiammazione della vescica e delle vie urinarie che si presenta dopo 24/72 ore dal rapporto sessuale. Nonostante i casi riguardino più le donne che gli uomini, per motivi soprattutto anatomici, anche gli uomini potrebbero soffrire di cistite post coitale a causa di lesioni all’organo maschile o se si pratica sesso anale non protetto.

• Cistite causata da farmaci
  Possono causare cistite negli uomini alcuni farmaci, soprattutto quelli chemioterapici o per la radioterapia perché potrebbero provocare ulcerazioni della mucosa della vescica.

• Cistite causata da corpi estranei (come il catetere)
  Il catetere urinario, per esempio, può causare infiammazioni soprattutto se utilizzato per un lungo periodo.

• Traumi e patologie
  Traumi della zona genitale di lieve entità (come quelli dovuti a pratiche sportive, quali ciclismo o ippica) potrebbero causare la cistite, ma non solo. Anche indumenti troppo stretti, infezioni del tratto urinario, tumore alla vescica o AIDS potrebbero essere fattori che portano alle infiammazioni della vescica.

Queste varie tipologie di cistite possono insorgere anche per un altro motivo, causato dall’aumento delle dimensioni della prostata con l’avanzare dell’età: questa, infatti, ingrossandosi può impedire il completo svuotamento della vescica dall’urina. Non svuotandosi totalmente, nella vescica potrebbero esserci più possibilità di proliferazione dei batteri che potrebbero dare vita, così, a infezioni. 

I sintomi della cistite maschile

I sintomi della cistite maschile sono molto simili a quelli di una prostatite e simili a quelli della cistite femminile:

• Pollachiuria: sensazione di dover urinare frequentemente, ma con poca uscita di urina

• Disuria: difficoltà e dolore nell’urinare

• Dolore e bruciore durante la minzione

• Bisogno continuo di urinare

• Urina torbida e maleodorante

• Dolore pelvico e al basso ventre

Questi sintomi sono i più comuni nelle cistiti maschili, ma anche femminili. In casi più gravi, oltre ai sintomi elencati sopra possono aggiungersi anche sangue nelle urine e febbre.

Quanto dura la cistite nell’uomo?

Come per le donne, tendenzialmente dopo aver raggiunto il picco di dolore nell’arco di pochi giorni i sintomi tendono a sparire, grazie anche all’aiuto di alcune accortezze, di integratori e, se la cistite è batterica, di antibiotici. Ovviamente, le persone sono tutte diverse, quindi il decorso dell’infiammazione non è uguale per tutti: soprattutto, è importante capirne le cause, per poter agire con una terapia mirata. Per questo è consigliabile rivolgersi al medico, che, grazie alle analisi dell’urina e ad esami specifici, saprà intervenire prontamente.

Ci sono complicazioni a causa della cistite maschile?

È importante non sottovalutare i sintomi della cistite perché, se non curati per tempo, potrebbero evolvere in malattie più gravi, soprattutto legati ai reni: le infezioni ai reni, che possono portare anche alla pielonefrite, possono compromettere le funzioni di questi organi in modo permanente.

Come curare la cistite nell’uomo

La terapia della cistite maschile dipende molto dai motivi che l’hanno causata. Sicuramente ci sono degli accorgimenti da seguire non appena si iniziano ad avvertire i sintomi, a prescindere che sia una cistite batterica o abatterica:

• Bere molta acqua
  Per favorire la diuresi, anche 2 litri di acqua al giorno

• Attenzione all’igiene personale
  È importante lavarsi con saponi intimi neutri e delicati così da non alterare la flora batterica e, soprattutto, senza esagerare: lavarsi troppo frequentemente può, al contrario di quanto si pensi, peggiorare l’infiammazione, irritando di più la zona

• Prediligere una dieta sana
  L’alimentazione corretta aiuta a sfiammare (ed è anche un ottimo alleato per la prevenzione): durante la cistite si consiglia di assumere cibi ricchi di fibre e sali minerali, ma anche mirtilli e frutti di bosco (ricchi di vitamina C e antiossidanti), verdure (come broccoli, carote, cavolfiore, asparagi) così da sfiammare e aumentare le minzioni. Mentre sono sconsigliati tutti i cibi piccanti, particolarmente zuccherosi, cioccolata, alcool e caffè. ;

• Assunzione di integratori
  Oltre all’alimentazione, un aiuto può venire direttamente dagli integratori (in stick o compresse) con il mirtillo rosso, ma anche l’uva ursina, il D-Mannosio e l’ononide, tutti ingredienti naturali con proprietà sfiammanti, diuretiche e antiossidanti.

Se la cistite è batterica, il medico può prescrivere un antibiotico e, dopo gli esami specifici (come l’urinocoltura e gli esami delle urine), potrà indicare trattamenti mirati contro il batterio che causa la cistite. Se questa non è batterica, allora potranno essere assunti antidolorifici e antinfiammatori in grado di contrastare i fastidi e i sintomi della cistite.

Come prevenire la cistite nell’uomo

Come accade per la cistite femminile, anche per la cistite maschile possono essere applicate buone norme quotidiane utili per prevenire la cistite. Le più comuni e semplici da seguire sono:

• Idratarsi bene, bevendo spesso nell’arco della giornata

• Prediligere una dieta equilibrata, senza cibi piccanti ed evitando l’alcol

• Indossare indumenti di cotone, evitare intimo sintetico e pantaloni troppo stretti

• Prestare attenzione all’igiene intima prima e dopo un rapporto sessuale (propria e del partner)

• Utilizzare il preservativo e, se necessario, lubrificanti

• Non trattenere l’urina e svuotare completamente la vescica

• Mantenere una buona regolarità intestinale

• Assumere integratori, per il periodo consigliato dal medico, a base di D-Mannosio e mirtillo rosso, che con la Vitamina C è utile anche per rafforzare il sistema immunitario

  .

Fonti

Aici

Auxologico

Uroweb

AAFP